Speranze spezzate
Letizia TiritielloC'È FOSCHIA QUESTA MATTINA
TUTTO APPARE GRIGIO
NEL CALDO UMIDO OPPRIMENTE
NEL VAGO CHIARORE
NON DISTINGUO CHE OMBRE
PALLIDE E IMPALPABILI
SPETTRI INDEFINIBILI
DI ORIZZONTI DETURPATI
NELL'INCERTEZZA ESISTENZIALE
POLVERE OSCURA COPRE
IGNOTI CORPI IMPIETRITI
E INCERTE COLONNE DIVELTE
VOLTI FISSI E ATTERRITI
DALLA LAVA COLANTE
DAL TEMIBILE BECCO ARDENTE
MISTURE DI ANGOSCE
ANCESTRALI E INDELEBILI
ESPLODONO PREMONITRICI
GRATTACIELI GIGANTI
VITTIME INNOCENTI
DI SACRIFICI INFAMI
AD UN DIO CRUDELE E STRANO
IGNORANTE DELLE MISERIE
DI SACERDOTI OBNUBILATI
DAL FANATISMO E DAL TERRORE
DI UN MONDO OSTILE
PREGNO D'INGIUSTIZIE VANE
CUPI PRESENTIMENTI
OFFUSCANO LA MENTE
CONFUSA E INCERTA
FUOCO INCANDESCENTE
DALL'ALTE TORRI
OMBROSE COLONNE DI FUMO
L'ECO DEL TERRORE
RIMBOMBA NEL SILENZIO
SPETTRALE E OPPRIMENTE
UN PIANTO INSISTENTE
IN FONDO AL CAMMINO
SOLO SPERANZE SPEZZATE